Liturgia: tempo di pentecoste (2024) …prepariamoci

Ultima Domenica dopo Pentecoste
25 agosto 2024

2Mac 7, 1-2. 20-41

Tema:

racconto del martirio dei 7 fratelli Maccabei; oggi  viene raccontato in modo particolare quello dell’ultimo fratello sostenuto dalla madre.

Genere letterario:

potremmo parlare di storia sacra l’intento principale è quello di solidificar e la fede raccontando non sempre ordinatamente i fatti.

Indicazioni per la proclamazione:

La lettura è semplice. Trattandosi tuttavia di un brano abbastanza lungo fissiamo l’attenzione su alcune frasi, magari quelle che esprimono la fede del popolo:
Senza dubbio il Creatore dell’universo,… , per la sua misericordia vi restituirà di nuovo il respiro e la vita…;
figlio, contempla il cielo e la terra, … e sappi che Dio li ha fatti non da cose preesistenti;
Anch’io, come già i miei fratelli, offro il corpo e la vita per le leggi dei padri…

Sal 16 (17)

Tema:

Preghiera del giusto che, accusato falsamente, si rivolge con fiducia a Dio, nella certezza di essere esaudito (Bibbia Edu).

Genere letterario – Indicazioni per la proclamazione:

salmo di supplica.

2Cor 4, 7-14

Tema:

i doni che il Signore ci è affidato sono molteplici; noi di fronte a tali doni siamo poco più che vasi di creta ma questo serve a manifestare che la nostra potenza viene unicamente da Dio.

Genere letterario:

testo dottrinale e contemporaneamente forte esortazione.

Indicazioni per la proclamazione:

il testo è reso incisivo da una serie di contrapposizioni (tribolati ma non schiacciati, sconvolti ma non disperati…): usiamo qualche delicatezza che non rende il brano pesante, quasi militaresco nel tono.

 

XIII Domenica dopo Pentecoste
18 agosto 2024

Merita che tu gli conceda quello che chiede
perché ama il nostro popolo
ed è stato lui a costruirci la sinagoga».
Gesù si incamminò con loro.

2 Cr 36, 17c-23

Tema:

Poche pennellate di cronaca nervosa, oserei quasi dire frettolosa, per raccontare di un disastro inenarrabile: la violenta presa di Gerusalemme nel 587a.C. e una liberazione quasi inattesa che il Signore porta avanti attraverso un re pagano, Ciro re di Persia.
La fedeltà del Signore dura in eterno!” sal. 116(117)

Genere letterario:

Cronaca in apparenza; ma più a fondo, una pagina di storia “sacra”!

Indicazioni per la proclamazione:

Privilegerei una lettura sciolta, quasi fredda nella quale far emergere tuttavia quella “fedeltà di Dio” che non viene mai meno.

Sal 105 (106)

Tema:

Il salmo è una rilettura del periodo storico che dall’esodo dall’Egitto si estende fino all’esilio babilonese. Accanto alla fedeltà di Dio, mai venuta meno, emerge l’infedeltà d’Israele, che sta all’origine dell’intervento punitivo di Dio: l’esilio. (Bibbia Edu).
Oggi la liturgia ci propone il finale; risposta perfettamente adatta a quanto letto nella prima lettura.

Genere letterario:

salmo storico: racconto della storia in preghiera.

Indicazioni per la proclamazione:

Propongo una lettura lenta, pacata tesa a far vedere la gioia di chi è stato soccorso.
Farei esplodere questa voce del solista nel ritornello dell’assemblea per lilquale sceglierei:
                          Al Signore canterò,  loderò il suo nome
sempre lo ringrazierò finché avrò vita!
La 3ª strofa la immagino come invocazione corale, proposta da tutta l’assemblea che si conclude con l’esplosione del canto: “Al sSignore…”

Nota bene: nel caso di accompagnamento musicale e bene che lo strumentista accompagni con un sottofondo tutto te le strofe; questo consente di evidenziare l’importanza del ritornello, togliendo quella pausa di incertezza prima della risposta.

Rm 10, 16-20

Tema:

Continua, sia pure proposta in modo un po’ disordinato, la riflessione di Paolo sul rifiuto del suo popolo. Capisaldi della riflessione sono i due già incontrati in queste domeniche:
– la fedeltà di Dio è più grande dell’infedeltà del popolo;
– l’infedeltà del popolo diventa (o rende più forte) la chiamata di tutti i popoli.

Genere letterario:

testo dottrinale a partire da una riflessione (esegesi) biblica fatta coi criteri dell’ebraismo.
Difficile seguire ogni passaggio.

Indicazioni per la proclamazione:

Mi accontenterei di un tono che raccolga la gioia nel vedere la fedeltà di Dio
presnte comunque e sempre.

 

XII Domenica dopo Pentecoste
11 agosto 2024

Questa domenica poniamo al centro della nostra attenzione  il bellissimo salmo 137
che Quasimodo trasformò nella sua notissima poesia poesia

“E come potevano noi cantare
Con il piede straniero sopra il cuore,
fra i morti abbandonati nelle piazze
sull’erba dura di ghiaccio, al lamento
d’agnello dei fanciulli, all’urlo nero
della madre che andava incontro al figlio
crocifisso sul palo del telegrafo?
Alle fronde dei salici, per voto,
anche le nostre cetre erano appese,
oscillavano lievi al triste vento.
(Quasimodo)

Ger 25, 1-13

Tema:

Il tragico mistero del rifiuto e della disobbedienza a Dio.
Dio può allontanarsi dal suo popolo per castigarlo, ma non toglierà mai la sua fedeltà finale.

Genere letterario:

oracolo

Indicazioni per la proclamazione:

Sotto una velatura di comunicazione burocratica, bisogna far trapelare la fatica di Dio nel punirci e il desiderio grandissimo di ritrovarci pentiti.

Sal 136 (137)

Tema:

L’antitesi Sion/Gerusalemme e Babilonia/Edom e la contrapposizione tra il verbo ricordare e il verbo dimenticare, costituiscono il filo conduttore di questo inno, che alcuni classificano tra i “canti di Sion” , mentre altri collocano tra le lamentazioni collettive. Il salmista, da una parte, ha vivo il ricordo dell’esilio in Babilonia, dall’altra avverte il profondo legame che lo unisce a Gerusalemme/Sion, cuore della sua fede. (Bibbia edu).

1-3 Ricordo dell’esilio (m. poetico)
4-6 C’è un spazio per il canto>: il ricordo di Gerusalemme
7-fine (non proposto nella preghiera di oggi) propositi di vendetta

Genere letterario:

supplica, elegia

Indicazioni per la proclamazione:

per valorizzare l’intensità poetica del testo propongo:

(senza ritornello iniziale)

salmista
(lettura delicata, lenta; quasi sottovoce)

Lungo i fiumi di Babilonia,
là sedevamo e piangevamo
ricordandoci di Sion.
Ai salici di quella terra
appendemmo le nostre cetre.

Là ci chiedevano parole di canto
coloro che ci avevano deportato,
allegre canzoni, i nostri oppressori:
«Cantateci canti di Sion!».

Breve sosta che faccia percepire la difficoltà della risposta; poi con fiducia e slancio la conclusione sempre da parte del solista:

Come cantare i canti del Signore
in terra straniera?
Se mi dimentico di te, Gerusalemme,
si dimentichi di me la mia destra. R

assemblea.  in canto:
Al Signore canterò,  loderò il suo nome
sempre lo ringrazierò finché avrò vita!

Rm 11, 25-32

Tema:

Paolo, non senza audacia, raccoglie il tema della elezione del suo popolo; ne ammette la insopportabile disobbedienza, ma è pronto a scommettere su una salvezza che di nuovo lo coinvolgerà.
(Vedi ripresa del tema di domenica scorsa)

Genere letterario

brano dottrinale

Indicazioni per la proclamazione:

Con l’apparente tono di una discussione teologica, farei emergere tutto l’amore che Paolo prova per il suo popolo e per la fedeltà di Dio.
Sottolineerei queste frasi:
“Allora tutto Israele sarà salvato…; infatti i doni e la chiamata di Dio sono irrevocabili! Dio infatti ha rinchiuso tutti nella disobbedienza, per essere misericordioso verso tutti!”

 

ViII Domenica dopo Pentecoste
14 luglio 2024

Non si abbia fretta di raggiungere o abbandonare l’ambone;
anche gli spazi di silenzio sono preghiera!

(in particolare non ci si muova durantel’orazione del celebrante
e si sosti all’ambone fino alla fine dle canto del ritornello)

Gdc 2, 6-17

Tema:

Spartita la terra promessa tra le varie tribù e sopraggiunta la morte di Giosuè inizia la storia del popolo nella nuova terra. C’è un ritornello a scandire la vita di questo di questa tribù: un ritornello non proprio esaltante per quanto riguarda il popolo, ma già grandissimo nel far emergere il perdono e la fedeltà di Dio.
Gli Israeliti fecero ciò che è male agli occhi del Signore
e servirono i Baal;
abbandonarono il Signore,
seguirono altri dèi;
si prostrarono davanti a loro e
provocarono il Signore,
abbandonarono il Signore e servirono Baal e le Astarti.
Allora si accese l’ira del Signore
li mise in mano a predatori;
li vendette ai nemici… ed essi non potevano più tener testa ai nemici…
furono ridotti all’estremo.
Allora il Signore fece sorgere dei giudici che li salvavano…
Ma neppure ai loro giudici…

Genere letterario:

racconto storico

Indicazioni per la proclamazione:

di facile lettura; attenzione a qualche parola strana;
si “centri” il racconto sulla ripresa della fedeltà di Dio.

Sal 105 (106)

Tema:

Il salmo 105 (106) è una lunga (48 versetti) rilettura del periodo storico che dall’esodo dall’Egitto si estende fino all’esilio babilonese. Accanto alla fedeltà di Dio, mai venuta meno, emerge l’infedeltà d’Israele, che sta all’origine dell’intervento punitivo di Dio: l’esilio. (bibbia edu)

I versetti scelti per il Salmo responsoriale di oggi
riprendono perfettamente quanto raccontato nella prima lettura.

Genere letterario:

salmo storico

Indicazioni per la proclamazione:

Propongo una lettura in “crescendo”,  magari leggendo con tutto il popolo la 3ª strofa.

Si può anche pensare ad un ritornello “robusto” da proporre all’inizio e alla fine; lasciando una lettura continua fatta nelle 2 strofe iniziali dal solista e raccolta dall’assemblea nella 3ª strofa.
( mi viene in mente: “ti benedirò, Signore, in ogni tempo…)

1Ts 2, 1-2. 4-12

Tema:

L’origine
Queste pagine costituiscono la prima tra le sue lettere. Si può pensare che questo testo, il più antico del NT, sia stato redatto verso il 50/51. Lo scritto è indirizzato ai cristiani che vivono nella città di Tessalònica. Paolo stesso li ha condotti alla fede (vedi At 17,1-9) ed essi, nonostante le persecuzioni, hanno continuato a camminare sulla retta via. La loro formazione però è rimasta incompleta; necessitano di ulteriori istruzioni sia riguardo alla dottrina, sia riguardo alla condotta cristiana. (bibbia edu)

Nella parte proposta oggi Paolo si propone come un fratello che condivide con questa comunità fatiche e gioie, piuttosto che un maestro che insegna;
il suo annuncio è fatto di verità, non di inganno (cercando di piacere a Dio)
senza adulazione, senza cupidigia;
amorevole, materno, gratuito (passando attraverso duro lavoro e fatica per non essere di peso)
insomma un atteggiamento fraterno ed esemplare.

L’atteggiamento di Paolo è davvero molto simile a quello che Gesù ci propone nel Vangelo: destinato a farsi servizio.

Genere letterario

proposta biografica che si fa esortazione

Indicazioni per la proclamazione:

Anche questa lettura è abbastanza facile;
si tratta di non lasciarsi “soffocare” dall’abbondanza degli spunti.
Pronti a lasciarne qualcuno, quasi sottovoce.

Magari prima di pensare a come proporlo alla comunità, trasformalo in una preghiera!

 

VII Domenica dopo Pentecoste
7 luglio 2024

L’entusiasmo e l’incisività con cui proporremo le due letture e il salmo
renderà facile alla comunità la contemplazione della preghiera di Gesù, proposta nel Vangelo.

Gs 10, 6-15

Tema:

Giosuè è invitato dalla popolazione vicina a prestare aiuto contro nemici (comuni); tra intelligenza e tecnica militare; guerriglia e grandine, l’impresa è a buon punto; ci vorrebbe un sole meno cocente e qualche mezz’ora in più per finire l’operazione.
Ecco allora la famosa invocazione: “Fermati o sole!”. Giorno memorabile, quel giorno!
Più che per le vicende del sole “fermo” e della terra che gli gira intorno (al tempo di Galileo, persino in quelle questioni fu coinvolto tale brano!) fu giorno memorabile per la fiducia di Giosuè pose nel Dio “che non abbandona il suo popolo”.

Genere letterario:

racconto “storico”.

Indicazioni per la proclamazione:

Nella concitazione del racconto di battaglia farei trapelare le espressioni di fede nel Dio che salva. “Né prima né poi vi fu giorno come quello, in cui il Signore ascoltò la voce d’un uomo, perché il Signore combatteva per Israele.”

Sal 19 (20)

Tema:

Tutta l’assemblea d’Israele è radunata per l’offerta di un sacrificio al Signore ed esprime il suo augurio e la sua vicinanza al sovrano, attraverso la voce di solisti e di cori che si alternano nella preghiera e nelle acclamazioni. (Bibbia Edu)

Genere letterario:

lode – ringraziamento

Indicazioni per la proclamazione:

Cantiamo il ritornello; la prima proposta diocesana è buona; può essere anche qualcosa d’altro; vedi tra l’elenco dei canti    (proposta canti )

Rm 8, 31b-39

Tema:

Dio è dalla nostra parte: stupore, meraviglia. In un lungo e complesso brano dottrinale Paolo si ferma con molte domande retoriche manifesta l’entusiasmo di chi si sente amato dal Signore.

Genere letterario

Quasi un inno di gioia…

Indicazioni per la proclamazione:

Propongo un ritmo serrato ad indicare l’ncontenibilità della gioia che paolo propone.
Chiaramente da sottolineare le domande; poniamo però attenzione a non  ccentuarle troppo per non cadere nel retorico.

 

Proposta canti (salvo migliori proposte del coro)

Oggi vi consegno un indice quasi disordinato tra cui attingere liberamente;
La decisione di quali scegliere e per quale momento liturgico la lascio alla vostra sensibilità

Ti esalto Signore…

Il Signore la mia salvezza

i cieli narrano

lodate, laudate Domino, cantate…

Chi ci separerà…

Ti dono la mia vita

Ti benedirò Signore

Nada te turbe

Amen, tutte le promesse

VI Domenica dopo Pentecoste
30 giugno 2024

Non si abbia fretta di raggiungere o abbandonare l’ambone; anche gli spazi di silenzio sono preghiera!

(in particolare non ci si muova durantel’orazione del celebrante
e si sosti all’ambone fino alla fine dle canto del ritornello)

Es 3, 1-15

Tema:

si tratta di un brano molto ricco ed intenso; mi limito a dividerlo in vari momenti che aiutino a gustarlo e quindi poi a trovarvi soluzioni per la proclamazione.
1             introduzione: dalla delusione al grande incontro
v 2          il Roveto: desiderio, grandezza e distanza di Dio, il “nome”
vv3-6     lo sguardo di Dio sul suo popolo e la promessa
vv 7-13  Le obiezioni di Mosé di fronte alla proposta di Dio
vv14-15   nella risposta di Dio la vera spiegazione del nome: “Colui che da semplice vicino”

Genere letterario:

racconto “teologico”. Nel “teologico” voglio sottolineare come l’attenzione supera i particolari e impegna la commozione per un incontro con un Dio che si fa vicino.

Indicazioni per la proclamazione:

un tono semplice, commosso

Sal 67 (68)

Tema:

E’ la rievocazione dei grandi interventi di Dio nella storia d’Israele. Dio avanza come un prode guerriero che sbaraglia gli eserciti nemici e manifesta il suo dominio sulle forze ostili. Assiso sul suo trono di gloria, Dio accoglie il corteo dei vinti e delle tribù d’Israele, che riconoscono la sua grandezza.

Nella liturgia di oggi vengono proposti soltanto alcuni versetti di lode; se ne perde di certo la grandiosità-complessità, ma non mancano  spunti per cantare le meraviglie di Dio!

Genere letterario:

lode (almeno nei versetti proposti dalla liturgia)

Indicazioni per la proclamazione:

ritmo serrato, molto gioioso

Nb.: il ritornello sia particolarmente vivace, anche a costo di cambiarlo con un “laudate”, “lodate”, cantiamo al Signore eccetera. Le proposte delle diocesi, mi appaiono (oggi) un po’ blande.

1Cor 2, 1-7

Tema:

Dopo aver apprezzato come Dio scelga i semplici per donare  il suo annuncio di salvezza (1Cor 1); Paolo si addentra nelle questioni della comunità per leggerle alla luce del Vangelo e dare i suoi suggerimenti.

In questi primi versetti del capitolo 2º spiega come anche lui si sia presentato ad annunciare la potenza del Vangelo con la semplicità che il Vangelo esige per non sciupare lo stile di Dio (debolezza, timore e trepidazione).
Ciò non toglie che nel Vangelo ci sia una Sapienza, appunto, con la “S” maiuscola.

Genere letterario

brano dottrinale-esortativo

Indicazioni per la proclamazione:

tono quasi dimesso con finale più vigoroso per dar risalto simultaneamente alla semplicità e alla grandezza della rivelazione di Dio.

CANTI

Propongo alcuni canti (salvo migliori proposte del coro)

Ingresso

                                               I cieli narrano… (vedi foglietto)

Gloria

                                               Si canti almeno l’inizio

Salmo

                                               Vedi proposte sopra

Dopo il Vangelo

                                               Beati quelli (1 strofa) N. 39

Alla comunione

                                               Ci sta bene: E solo solo un uomo (N. 83)

 

IV Domenica dopo Pentecoste
16 giugno 2024

Spero che anche queste piccole note, ci iautino!

Gen 18, 17-21; 19, 1. 12-13. 15. 23-29

Tema:

frasi tratte col metodo “taglia -cuce”,  (ohimè!) da un lungo racconto che ci farebbe bene leggere integralmente per prepararci.
Dio ha scelto Abramo e ora lo tratta con il rispetto con cui si tratta un partner; lo interpella, lo difende insieme ai suoi familiari; lo salva dal pericolo.

Genere letterario:

Racconto

Indicazioni per la proclamazione:

Trattandosi di unracconto continuamente interroto, risulta difficilissimo dare indicazioni per la lettura.
Dividiamolo almeno mentalmente in diversi passaggi:
Dio tratta Abramo come un partner e condivide con lui i piani;
c’è un male che va assolutamente sconfitto (la perversione di Sodoma e Gomorra);
c’è un’attenzione agli effetti di Abramo,
c’è la distruzione della pentapoli:Sodoma Gomorra, Adma, Zeboim, Zoar  (sarà salvata solo quest’ultima)

 Sal 32 (33)

Tema:

Canto di lode a Dio, la cui parola è all’origine della creazione
e la cui provvidenza (resa con l’immagine dell’occhio e dello sguardo)
sostiene e guida l’uomo e il suo mondo.

Nel la parte del salmo proposta nel  “Salmo responsoriale di oggi” il creatore si mostra anche
Signore potente, dai grandi progetti che si è scelta una nazione come eredità, ma che dal suo cielo scruta ogni uomo e plasma ogni cuore.

Genere letterario:

inno di lode

Indicazioni per la proclamazione:

tono: andante-gioioso

1Cor 6, 9-12

Tema:

Paolo richiama severamente gli abitanti di Corinto sui grandi temi morali (comandamenti) che chiudono il cuore al Regno;
poi – come spesso fa – d’improvviso spalanca nuovi orizzonti: il nostro destino non è una vita di peccato; infatti, nel Signore Gesù Cristo e nello Spirito del nostro Dio, siamo stati trasformati (lavati, santificati, giustificati). Non c’è più spazio per lasciarsi trascinare dal male!

Genere letterario:

La serietà del  richiamo morale lascia spazio alla gioia ed all’entusiasmo del kerigma (= il nucleo centrale dell’annuncio di salvezza);  Paolo è grande maestro in questi capovolgimenti!.

Indicazioni per la proclamazione:

Dopo un inizio da “esame di coscienza” (pacato e preciso),
farei esplodere tutta la gioia di chi si sente salvato.

III Domenica dopo Pentecoste
9 giugno 2024

Salmo 8.  Allo stupore che suscita il creato,
si unisce un senso di ammirazione per la bontà paterna di Dio,
sottolineata dalle espressioni opera delle tue dita… opere delle tue mani (vv. 4.7).
In questo inno, che la lettura cristiana applica a Cristo (1Cor 15,27; Ef 1,22; Eb 2,6-8),
l’uomo, pur nella sua fragilità e debolezza (v. 5),
appare con tutta la dignità di immagine e somiglianza di Dio,
re e signore del creato (vv. 6-9; vedi Gen 1,26-28).
Così trovo scritto nel commento al salmo otto della Bibbia edu:

Mi sembra il titolo di tutta la proposta della Parola che oggi la liturgia ci dona

a cominciare dalla prima lettura di

Gen 2, 18-25

Tema:

elenco solo i molti temi presenti:
– fatti per la comunione
– fatti per gustare il creato di cui siamo “custodi e collaboratori”
– un dono nel dono: fatti come uomo e donna,
o meglio la gioia di trovarci di fronte uno/una che ci corrisponda
che svela il nostro essere ad “immagie di Dio”;
– il primo canto d’amore
– la gioia di essere reciprocamente “trasparenti”

Genere letterario:

Scomoderei la parola “Vangelo” per determinare il genere letterario,
sicuramente nel senso di annuncio,
ma forse già di un annuncio che svela il volto del Padre come farà Gesù nel Vangelo .¶

Indicazioni per la proclamazione:

non è difficile da leggere, ma se non volete tradirlo gustatelo
e accontentatevi di farne trapelare qualcosa

Sal 8

Tema:

vedi quanto trascritto come introduzione

Genere letterario:

inno di lode, che si scioglie in una contemplazione stupefatta

Indicazioni per la proclamazione:

proporrei di cantarlo con la melodia (consuetra) di G. Meregalli

Ef 5, 21-33

Tema:

Sarà tempo di leggere questa sottomissione “nel timore”, semplicemente
come un applicare, vivere, custodire il timore di Dio.
Se lo leggiamo così ci accorgiamo che quanto viene detto alla donna
è applicato in ciò chesi consiglia all’uomo.
Per il resto, con trepidazione passiamo dall’amore umano- dono di Dio,
quale ci è stato descritto nella prima lettura;
ad un amore umano-segno della potenza dell’amore di Cristo per la Chiesa e viceversa.

Genere letterario:

brano dottrinale o forse come spesso capita a Paolo,
più che dottrinale, contemplativo di un amore straordinario.

Indicazioni per la proclamazione:

delicatezza e stupore

CORPUS DOMINI
2 giugno 2024

Es 24, 3-8

Tema:

Tre momenti contraddistinguono la celebrazione dell’alleanza:
– Mosè trascrive la legge e ne dà lettura al popolo;
– il popolo accetta di osservarla; erige un altare con dodici stele per l’offerta di olocausti e di sacrifici di comunione;
-infine versa il sangue delle vittime sull’altare e sulle stele, dando vita a un rapporto di consanguineità e di reciproca appartenenza tra Dio e Israele.

Nel NT il sangue di Cristo sancirà una nuova, universale alleanza tra Dio e tutta l’umanità

Genere letterario:

racconto liturgico. La specificazione “liturgico” ci dice chenon stiamo solo raccontando, ma  sotto la forma del rito, riviviamo l’avvenimento dell’incontro-alleanza con il Signore vissuto da Mosè. Sal 115 (116)

Indicazioni per la proclamazione:

Come sarebbe bello ricostruire l’atmosfera di questa celebrazione. Si tratta infatti di una celebrazione di quanto accaduto nell’esodo.

A. Sentire l’emozione di una parola che è di Dio e rispondere insieme: “tutti i comandamenti… Li eseguiremo!”

B. Rievocare la preparazione comunitaria e fondativa di questa celebrazione.

C. Rileggere, anzi questa volta celebrare la parola; lasciarci aspergere da questa alleanza “nel sangue del Signore”

Saremmo pronti a celebrare l’eucaristia:

A1          ascolto delle letture e risposta salmica;

B1         preparazione dell’altare e presentazione dei doni

C1         che lascia posto a una ripresa da parte del celebrante di quella Parola che ormai e pane e vino, anzi corpo il sangue di Cristo.

Sal 115 (116)

Tema:

Diviso in due diverse composizioni dalle antiche versioni greca e latina (dando così origine ai Sal 114 e 115), questo inno contiene
la professione di fede dell’orante, che Dio ha liberato dalla morte,
e il suo ringraziamento nel tempio, con l’offerta di sacrifici e libagioni. (bibbia edu)
Nel brano di oggi leggiamo il ringraziamento

Genere letterario:

Ringraziamento

Indicazioni per la proclamazione:

(prima strofa) iniziamo con stupore. ” Che cosa renderò al Signore
per tutti i benefici che mi ha fatto?”
Continuiamo con il rito. (tono sacrale)  Alzerò il calice …e invocherò il nome…

(2 strofa) Lo stupore e il rito diventano meditazione: ” Agli occhi del Signore
è preziosa… sono tuo servo, … hai spezzato le mie catene.

(3 strofa) La meditazione si fa desiderio (gioia) del rito (con tutta la comunità)

Eb 9, 11-15

Tema:

La lettera agli Ebrei è un testo di teologia scritto per una comunità di Ebrei passati al cristianesimo. L’autore è preoccupato di spiegare loro come Gesù non toglie nulla,
ma realizza l’antica alleanza attraverso la sua vicenda che è “nuova alleanza”.
Così i riti antichi dell’alleanza (uccisione di animali il cui sangue e la cui cenere venivano sparsi sui partecipanti) è sostituito da Gesù che dà la sua vita (il suo sangue) per costruire l’alleanza definitiva con Dio.

Genere letterario:

dottrinale

Indicazioni per la proclamazione:

non è di difficile lettura, occorre però sottolineare i tre passaggi.
L’antica tenda è sostituita dall’umanità di Cristo;
il sangue di Cristo ha una potenza sicuramente maggiore degli antichi sacrifici;
Gesù è il mediatore, il sacerdote dell’alleanza nuova.