Liturgia: post-epifania (2025) …prepariamoci

Ultima  domenicadopo l’Epifania  Anno C
2 marzo. 2025

Sir 18, 11-14

Tema:
La cura e la misericordia del Signore

Genere letterario
brano meditativo-sapienziale

Indicazioni per la proclamazione:
il brano risulta semplice di semplice lettura, la bravura del lettore è tuttavia riuscire a “commuovere” chi ascolta.

Sal 102 (103), 8-13

Tema:
Consapevole del grande amore di Dio e grato per i molti benefici da lui ricevuti, l’orante di questo salmo gli innalza un canto di lode e di ringraziamento. In questo canto egli è coinvolto nella totalità della sua persona, ma viene coinvolta anche l’intera comunità d’Israele, lungo la cui storia Dio ha lasciato i segni della sua tenerezza di padre e della sua cura di pastore.
L’orizzonte dell’orante spazia poi sulla stessa condizione umana, posta sotto i segni della caducità e della fragilità. ( sono i versetti. proposti per oggi ndr.)
Alla fine l’inno invita tutte le creature a rendere grazie al Signore. (bibbia_edu)

Genere letterario
Inno, con intonazione sapienziale

Indicazioni per la proclamazione:
Tono meditativo, molto delicato. Come ritornello si impone
Misericordias Domini…, eseguito con molta dolcezza

2Cor 2, 5-11

Tema:
Paolo ha subito una contestazione-offesa che probabilmente ricade sulla sua autorevolezza nei riguardi della comunità. Chiarita la gravità della vicenda che sta proprio nel fatto di riguardare la comunità è pronto a perdonare. Il discorso si allarga in un invito al perdono.

Genere letterario
esortazione

Indicazioni per la proclamazione:
dopo un inizio un po’ contorto darei spazio alla dolcezza dell’esortazione al perdona

penultima dopo l’Epifania  Anno C
23 febb. 2025

Dn 9, 15-19
Tema:
Bellissima preghiera di supplica.
Come non ricordare i benefici di Dio a partire dalla liberazione dell’Egitto;
come non riconoscere che tutto il male che si è riversato sul popolo è legato al nostro peccato;
se tieni conto di tutto questo anche nel tuo cuore nasce una supplica delicatissima
che esprime amore verso Dio; bisogno di perdono; speranza.

Genere letterario
preghiera-supplica

Indicazioni per la proclamazione:
Lettura piana con qualche sussulto di fronte a parole bellissime:
Ora ascolta…; fa’ risplendere il tuo volto… confidando sulla tua grande misericordia….
ascolta!, perdona!, guarda e agisci senza indugio, …per amore!

Sal 106 (107), 1-3. 6-8a. 42-43

Tema
Salmo lunghissimo ;
mi permetto di presentarlo tutto anche se poi la liturgia ne prende solo piccole parti.
Nel contesto di una liturgia, quattro diverse categorie di persone vengono invitate alla lode e alla preghiera a Dio (vv. 4-32):
i membri di una carovana, smarritisi nel deserto e non più capaci di orientarsi;
prigionieri privi della speranza di riacquistare la libertà;
infermi, oppressi da varie malattie e prossimi alla morte;
una compagnia di marinai che avevano rischiato il naufragio e la morte in mezzo ai flutti.
La seconda parte del salmo (vv. 33-43) si trasforma in un inno che sgorga da tutta la comunità d’Israele radunata in preghiera. (Bibbia edu)

La liturgia di oggi propone
nella prima strofa un’introduzione di lode;
nella 2ª strofa l’inizio del racconto  del primo caso
nella 3ª strofa: un brano dell’inno finale.

Genere letterario
rendimento di grazie

Indicazioni per la proclamazione:
tono esplosivo per la prima strofa;
pacato discorsivo per la 2ª;
gioia temperata per la 3ª strofa.

Proporrei  come  rit.:

1Tm 1, 12-17

Tema:
Paolo ci parla di una misericordia vissuta sulla sua pelle;
ne propone una testimonianza di fede che si fa annuncio per tutti i peccatori,
e lui si fa capofila.

Genere letterario
rendimento di grazie con dossologia (gloria) finale

Indicazioni per la proclamazione:
entusiasmo nel rendimento di grazie; tono solenne adorante per la dossologia finale (ci sta un brevissimo stacco prima di leggere la dossologia
Al Re dei secoli, incorruttibile, invisibile e unico Dio, onore e gloria nei secoli dei secoli. Amen.

sesta domenica dopo l’Epifania  Anno C
16 febb. 2025

Is 56, 1-8

Tema:
«Osservate il diritto e praticate la giustizia”, e quanto il signore chiede: così il suo regno si apre anche agli stranieri e agli eunuchi

Genere letterario
oracolo

Indicazioni per la proclamazione:
una gioia calma che faccia accogliere il “metodo” di Dio: giustizia che è misericordia

Sal 66 (67), 2-3. 5-6. 7b. 8b

Tema
La provvidenza di Dio si rende visibile nella benedizione,
cioè nell’abbondanza e ricchezza dei doni che la comunità d’Israele sperimenta.
Anche gli altri popoli sono chiamati a partecipare a questa benedizione.

Genere letterario
lode

Indicazioni per la proclamazione:
acclamazione gioiosa e potente
proporrei la lettura dell’ultima strofa a tutta la comunità

Rm 7, 14-25a

Tema:
una lettura del cuore profonda, oserei dire moderna.
Nel nostro cuore si muovono desideri di bene, ma anche una potenza che ci porta verso il male.
Sarà la realtà dello spirito Santo a condurre i nostri desideri verso il bene (vedi Rm 8)

Genere letterario
Brano dottrinale con grido di aiuto finale

Indicazioni per la proclamazione:
lettura intensa, quasi introspettiva, perché è anche il nostro cuore è come quello di Paolo.

Quinta domenica dopo l’Epifania  Anno C
9 febb. 2025

II silenzio
La liturgia della Parola deve essere celebrata in modo da favorire la meditazione;
quindi si deve assolutamente evitare ogni forma di fretta che impedisca il raccoglimento.
(muoversi prima, corricchiare,, leggere in modo frettoloso ecc. ndr)
In essa sono opportuni anche brevi momenti di silenzio, adatti all’assemblea radunata,
per mezzo dei quali, con l’aiuto dello Spirito Santo,
la parola di Dio venga accolta nel cuore e si prepari la risposta con la preghiera.
Questi momenti di silenzio si possono osservare, ad esempio,
prima che inizi la stessa liturgia della parola,
dopo la lettura e l’epistola (o altra lettura), e terminata l’omelia.
(praenotanda nuovo messale 52.)

Ez 37, 21-26

Tema:
Commovente il piano di Dio per noi: radunare, ricondurre, riunire, purificare, rinnovare l’alleanza;
ecco il suo progetto per l’umanità

Genere letterario

Un oracolo che si fa esplosione d’affetto

Indicazioni per la proclamazione:

Tono delicato, quasi accorato

Sal 32 (33), 1-3. 13-15. 12. 18-19

Tema: 

Canto di lode a Dio, la cui parola è all’origine della creazione e la cui provvidenza (resa con l’immagine dell’occhio e dello sguardo) sostiene e guida l’uomo e il suo mondo. (bibbia edu)

Genere letterario

Lode

Indicazioni per la proclamazione:

Ci vuole un ritornello di lode forte, sostanzioso; ci vedo bene: “Al Signore canterò…
(questa domenica si può fare meglio di quanto propone il sito della diocesi !);

Lasciata al salmista la lettura delle prime 2 strofe,
proporrei a tutta l’assemblea di leggere la 3ª

Rm 10, 9-13

Tema: 

È la fede che salva; è la fede che toglie ogni divisione tra giudei e greci.

Genere letterario

brano dottrinale

Indicazioni per la proclamazione:

l’apparente tono dottrinale del brano non tolga l’emozione che è data dall’essere salvati nella fede.

PRESENTAZIONE DEL SIGNORE
2 febb. 2025

Nb,; Prima della messa principale viene proposta dalla liturgia la benedizione delle candele
secondo quanto seguenti

 

BENEDIZIONE DELLE CANDELE

(in fondo alla Chiesa)

Nel nome… Amen.

La grazia e la pace di Dio nostro Padre e del Signore nostro Gesù Cristo siano con tutti voi.

lett. Fratelli, quaranta giorni dopo il Natale,
la Chiesa celebra il mistero di Gesù
presentato al tempio da Maria e da Giuseppe.

Con tale rito Cristo intendeva assoggettarsi
alle prescrizioni della legge antica,
ma la sua presentazione include valori ben più profondi.

Il Dio, a cui il Bambino viene presentato,
è il Padre che ha tanto amato il mondo
da sacrificare il suo Figlio unigenito;
così la gioia natalizia,
già turbata dal feroce e fallito tentativo di Erode,
si colorò coi rossi riverberi del sangue
che verrà versato sul Calvario.

Già nel tempio va incontro alla sua gente che da secoli lo aspetta.
Simeone e Anna, nella cui lunga vita si riflette
la speranza secolare del popolo ebraico,
illuminati dallo Spirito Santo, vengono al tempio,
riconoscono il Signore
ed esultando gli rendono testimonianza.

Anche noi, riuniti dal medesimo Spirito in questa casa di Dio,
andremo incontro a Cristo,
lo riconosceremo nello spezzare del Pane,
non lo abbandoneremo di fronte al sacrificio e alla sofferenza,
nell’attesa che egli venga a noi e si manifesti nella gloria.

Preghiamo
O Dio, creatore e datore di ogni luce,
guarda i tuoi fedeli riuniti nel tuo tempio,
lieti di queste candele che ardono di speranza,

nell’attesa dell’incontro con il Salvatore;
infondi nel nostro spirito
lo splendore della tua verità e della tua santità
perché possiamo giungere felicemente
alla pienezza della tua gloria.
Per Cristo nostro Signore.
E asperge le candele
Andiamo in pace incontro al Signore.

Rit.:        Criste lux mundi qui sequitur te
                Habebit lumen vitae, lumen vitaet

Mentre si snoda la processione si propongono i testi ( o canti che ne raccolgano l’atmosfera)

1. Cantico di Simeone
Ora puoi lasciare, o Signore, che il tuo servo
vada in pace, secondo la tua parola,
perché i miei occhi hanno visto la tua salvezza,
preparata da te davanti a tutti i popoli.
ciascuno può aggiungere
2. Beata la donna da cui Cristo è nato!
3. Tu sei degno, Signore Dio nostro,
di ricevere gloria e onore.
4. Gioisci in eterno, vergine Maria,
che hai meritato un dono così grande:
generare il Creatore del cielo e della terra.
6. Te beata, Maria, che hai creduto
nell’adempimento della parola del Signore.
8. Tutte le generazioni
mi chiameranno beata
perché Dio ha guardato con bontà
all’umile sua ancella.
9. Ave Maria, piena di grazia,
il Signore è con te;
Non temere, Maria,
perché hai trovato grazia presso Dio.
14. Gioite, fedeli!
È venuto nel mondo il Salvatore.
Oggi un figlio mirabile è nato,
e rifulge l’onore della Vergine madre.
15. O scambio di doni mirabile!
Il Creatore del genere umano,
nascendo dalla Vergine intatta
per opera dello Spirito Santo,
riceve una carne mortale
e ci elargisce una vita divina.

Prima che i sacerdoti salgano all’altare si cantano i 12 Kyrie eleison con la seguente Antifona (almeno letta)

ANTIFONA
Il vecchio portava il bambino,
sostegno e Signore del mondo,
il bimbo concepito da una vergine,
che intatta vergine rimase
e adorò chi aveva generato.
Gloria al Padre …
Il vecchio…

 

Ml 3, 1-4a

Tema:

Nitida la speranza; più difficile individuare figure concrete che la realizzino; certamente altri testi ci aiutano a vedere in questo messaggero il nuovo Elia, Giovanni battista; dicerto il vero messaggero di Dio è Gesù.

Genere letterario

oracolo

Indicazioni per la proclamazione:

tono solenne, ricco di speranza.

Sal 23 (24), 1-4a. 6-7. 10

Tema:

l’ “Inarrivabile”, il Dio della gloria si rivela noi

Genere letterario

inno di gloria

Indicazioni per la proclamazione:

tono solenne, ritmo serrato

Nb.: cerchiamo un ritornello spumeggiante anche se non “identico” nelle parole del testo proposto nella liturgia

Rm 15, 8-12

Tema:

Cristo si è fatto fedeltà per popolo eletto (circoncisi) e si fa misericordia-salvezza per tutti i Pagani

Genere letterario

dietro l’apparenza di una spiegazione troviamo in realtà un inno di lode alla grandezza bontà di Dio

Indicazioni per la proclamazione:

Bisognerebbe essere abili a trasformare in inno di gioia quello che apparentemente proponiamo come spiegazione

Canti

CHIAMATI PER NOME (19F) oppure
CANTIAMO TE (47)

GLORIA (inizio e fine)

Salmo
1^ proposta foglietto
Rit. e Strofe cantate
(Ascolta audio inviato)

Alleluia di Lourdes
con strofa adattata
I MIEI OCCHI HANNO VISTO SALVEZZA: LUCE RIVELA ALLE GENTI
GLORIA DEL POPOLO TUO
(attenzione!!!…correzione del finale)

LAUDATE DOMINUM (46/6)

SEGNI DEL TUO AMORE (208)

SANTO (Buttazzo)

ASp. Rit. IO VEDO LA TUA LUCE (119)

Prima della Comunione
Rit. Cantico di Simeone
Testo sul foglietto
(Ascolta audio inviato)

POPOLI TUTTI (1F)

IL CANTO DELL’AMORE (8F)

Sacra Famiglia  Anno C
26 genn. 2025

Sir 44, 23 – 45, 1a. 2-5

Tema:

Dio fece posare sul capo di Giacobbe la benedizione di tutti gli uomini e l’alleanza.

Genere letterario – Indicazioni per la proclamazione:

Elogio dei nostri Patriarchi

Sal 111 (112), 1-4. 6-7

Tema:

La tecnica letteraria della composizione alfabetica avvicina questo inno (come il precedente) alla riflessione sapienziale, caratterizzata dall’elogio del giusto e dalla disapprovazione del malvagio (vedi anche Sal 1).

Genere letterario

sapienziale

Indicazioni per la proclamazione:

Teniamo un tono semplice, pacato

Ef 5, 33 – 6, 4

Tema:

Dal bellissimo brano su “marito e moglie” si raccoglie solo il finale facendone un elenco di nome morali

Genere letterario

Elenco di comportamenti morali

Indicazioni per la proclamazione:

Teniamo un tono semplice, pacato

Canti domenica 26 gennaio 2025

Ingresso…

CANTIAMO TE

Gloria (INTERO – se saremo in pochi inizio e fine)

Salmo…2^ prop. foglietto

VITA E BENEDIZIONE “SULLA” CASA CHE TEME IL SIGNORE

Strofe cantate

Alleluia Buttazzo con Strofa adattata

VOI TUTTI DELLA TERRA

ACCLAMATE DIO

CANTATE LA SUA GLORIA, LA GLORIA DEL SUO NOME

Dopo vangelo… BENEDITE E ACCLAMATE rit.

In RE con passaggio al MI

Doni…LA PACE DEL SIGNORE

Santo… Buttazzo

Spezzare pane… RIT. PANE DELLA VITA

Comunione… VIVERE LA VITA e al termine MAGNIFICAT

due ritornelli con canone

Congedo…

IL CANTO DELL’AMORE

Seconda domenica dopo l’Epifania  Anno C
19 genn. 2025

GIORNATA DELLA PAROLA DI DIO

La Domenica della Parola di Dio è una giornata «dedicata alla celebrazione, riflessione e divulgazione della Parola di Dio per far crescere nel popolo di Dio la religiosa e assidua familiarità con le Sacre Scritture».

Nei testi che
devono essere pronunciati a voce alta e chiara
dal sacerdote, dal diacono, dal lettore, dal salmista
o da tutti,
la voce deve corrispondere al genere del testo,
secondo che si tratti di una lettura,
di un’orazione, di una monizione,
di un’acclamazione, di un canto;
deve anche corrispondere alla forma di celebrazione
e alla solennità della riunione liturgica.
Nelle rubriche e nelle norme che seguono, le parole «dire» oppure «proclamare» devono essere intese in riferimento sia al canto, sia alla recita, tenuto conto dei principi sopra esposti.
(dalle premesse al nuovo messale n. 35)

 

Mi soffermo quest’oggi solo sulla lettura di Paolo per motivi che sarebbe lungo spiegare in questa sede.

Ef 1, 3-14

Tema:

“In Cristo Dio ci ha scelti prima della creazione del mondo.”

La straordinaria intensità e bellezza di questa pagina rende molto difficile una sintesi e temo anche una proclamazione adeguata. L’altro canto qualcuno lo deve fare.

Cerchiamo almeno di goderla noi che ci apprestiamo a proclamarla ai nostri fratelli.

vv3-6 Benedizione al Padre

Ci ha benedetti, ci ha consegnato la sua benevolenza in Gesù
attraverso ogni benedizione (doni) dello Spirito

                scelti dalla creazione
               destinati all’amore che ci rende simili a Dio
predestinati (inseriti in un orizzonte d’amore che ci precede) e che ci rende figli

                si esprimono così l’inesprimibile volontà, amore, lode splendore grazia
che si moltiplicano l’una all’altra
(come in un gioco di specchi che si riflettono)

vv 7-9 tutto questo è donato in Gesù

   ci salva e perdona
                riversa su di noi con abbondanza la sua grazia
                ci fa entrare nel suo mistero di benevolenza

(e qui riprende quanto già detto nella benedizione del Padre).

Ricaduta su di noi

                eredi, predestinati (nel senso di pensati per…) ecc.

e questo “gioco” è destinato anche ai Pagani

                in forza del Vangelo,
                grazie al sigillo battesimale
                che apre un cammino di completa redenzione

Genere letterario

testo innico

Indicazioni per la proclamazione:

trasformatelo in preghiera per voi stessi (mi auguro che lo schema proposto posso aiutarvi)
poi scegliete alcuni passaggi o parole che vi stanno cuore e auguri…
Sicuramente qualcosa o Spirito passerà nel cuore degli ascoltatori