12domenica di quaresima Anno C
16 marzo. 2025
Dalla bella celebrazione cittadina ( venerdì 14 marzo )
non dimenticherei che anche
il silenzio, i gesti e i movimenti sono preghiera!
nb.:L’impegno a meditare le letture prima di proclamarle si fa più assillante in quaresima
quando i “lunghi” brani evangelici tolgono – inevitabilmente spazio alla loro ripresa degli altri testi
Dt 6, 4a; 11, 18-28
Tema:
Ponete nel cuore queste parole, insegnatele ai figli. Ecco il compito per la Quaresima che ci aveva già indicato Gesù nel rispondere a Satana vedi tentazioni). Impegno non senza rischi, come quello di “così ficcare” la stessa Parola
Genere letterario
esortazione
Indicazioni per la proclamazione:
di facile lettura farei trapelare una particolare dolcezza nella prima parte
Sal 18 (19), 8ab. 9c-10. 15
Tema:
Salmo bellissimo! Contemplazione e stupore per le meraviglie della creazione (vv. 2-7) e lode a Dio per il dono della legge (vv. 8-15) costituiscono le due parti di questo inno.
Il filo che le unisce è la gratitudine davanti a Dio, creatore e legislatore.
Quasi una conclusione dalla di questa settimana intensa di preghiera.
Genere letterario
preghiera contemplativa
Indicazioni per la proclamazione:
tono delicato, commosso;
Nb.: per le messe senza coro accetterei anche di non cantare il ritornello, ma di raccogliere il salmo cantando alla fine:
Nella tua parola noi, camminiamo insieme a te.
Ti preghiamo, resta con noi. (2v.)
Luce dei miei passi, guida al mio cammino, è la tua parola.
Gal 6, 1-10
Tema:
Portate i pesi gli uni degli altri: così adempirete la legge di Cristo.
Genere letterario
esortazione che si fa istruzione dottrinale nella 2ª parte
Indicazioni per la proclamazione:
tono meditativo per la prima parte; più robusto (scolastico quasi) nella seconda
Altro
Dopo il Vangelo, se possibile, canterei: Se tu conoscessi il dono di Dio
1 domenica di quaresima Anno C
9 marzo. 2025
Manteniamo la proposta di non fare il canto finale
un modo per sottolineare “il tempo forte della Quaresima” nella sua sobrietà-penitenzialità;
un modo per recuperare-approfondire il silenzio del dopo comunione
un modo per sottolineare il gesto che compiono i nostri ragazzi, prendendo il loro sacchetto
un modo per lasciarci guardare dal Cristo morto risorto che ci accompagna “in pace”,
a portare pace, a vivere la pace di Gesù che l’amore dei fratelli.
Nb.: Un mio sogno è trovare preti che non sentano la necessità di aggiungere altro a questo invito della liturgia, già comprensivo del “buona domenica e via dicendo”.
I sogni fanno bene anche quando non si realizzano. dA
Gl 2, 12b-18
Tema:
Invito alla conversione e liturgia penitenziale.
Un verbo bellissimo: “ritornate”.
A questo rito di penitenza tutti sono invitati
Genere letterario
Esortazione
Indicazioni per la proclamazione:
Brano semplice, con una sola insidia: il rischio di un ritmo un po’ ossessivo:
La nostra meditazione saprà ammorbidirlo senza disperdere intensità dell’invito
Sal 50 (51), 3-6b. 8. 11
Tema:
Grande supplica a Dio per il perdono. Ha il suo contesto nella liturgia penitenziale, celebrata nel tempio, che consisteva in accusa dei peccati, richiesta di perdono e offerta di un sacrificio di ringraziamento.
Genere letterario
richiesta di perdono
Indicazioni per la proclamazione:
salmo tra i più intensi e poetici; il tempo ne ha fatto un “miserere”, ma merita di più.
Un po’ di delicatezza e il lasciare l’ultima strofa alla proclamazione di tutto il popolo potrebbe aiutare
1Cor 9, 24-27
Tema:
Come atleti, anche noi dobbiamo astenerci da ciò che nuoce.
Genere letterario
esortazione
Indicazioni per la proclamazione:
senza strafare aiutiamo di ascoltatori a desiderare un po’ di “Quaresima”.
Proposta canti
Ingresso
LODE E GLORIA A TE (15F) Oppure COME È GRANDE
Salmo:
2^ proposta foglietto oppure MISERICORDIAS DOMINI
LODE E GLORIA SIGNORE GESÙ (Buttazzo) con strofa cantata
Dopo vangelo
OGGI È TEMPO DI RICOMINCIARE
Oppure
ORA È TEMPO DI GIOIA
Doni:
CANTO D’UMILTÀ
Santo (Buttazzo 2)
Spezzare del pane:
Lettura foglietto con sottofondo (il Signore è la mia forza…o altro)
Comunione:
IL TUO POPOLO IN CAMMINO
Congedo:
silenzio